giovedì 28 febbraio 2013

Speranze finite per M. Palmizzi

 Tragico epilogo per Massimiliano Palmizzi, il 40enne di Gaggio Montano di cui si erano perse le tracce sabato scorso, quando era uscito di casa per scattare alcune foto sul paesaggio coperto di neve. Il suo corpo senza vita è stato ritrovato sul greto del fiume Aneva, in località Labante, sull'Appennino bolognese.
A trovare il cadavere, poco dopo le 16, è stata una squadra del Soccorso Alpino del Corno alle Scale e Rocca di Badolo . Palmizzi sarebbe caduto a causa della neve presente mentre percorreva il sentiero 166, forse dopo essere scivolato a causa della neve che era caduta.

notiziefabbriani.blogspot.com/2013/02/max-e-stato-ritrovato-morto.html

http://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/2013/02/28/852293-massimiliano-palmizzi-trovato-morto-gaggio-montano.shtml

Christian Labanti 
Soccorso Alpino Emilia Romagna
Capostazione Rocca di Badolo 
Mob:+393492642818 Mail: cs.badolo@saer.org








Ricerche di Massimiliano Palmizzi


Massimiliano Palmizzi  "Max"  di 38 anni è sparito da quattro giorni. L'uomo è uscito dalla sua abitazione di Torre Nerone, comune di Gaggio Montano senza cellulare, per fare delle fotografie in montagna presumibilmente  per un book fotografico intitolato "Acqua" e non vi ha fatto più rientro 

Il Soccorso Alpino della Rocca di Badolo in collaborazione con la stazione del Corno alle Scale, attivati dai Carabinieri di Vergato, hanno iniziato le ricerche, ma ancora senza esito; dalle prime indagini l'uomo avrebbe lasciato il computer acceso, come se dovesse tornare in breve tempo. 

Le ricerche sono molto difficili a causa dalla grossa quantità di neve caduta nei giorni passati, e presente ancora al suolo. con accumuli di oltre un metro; alle ricerche hanno collaborato anche l'unità cinofila del Soccorso Alpino di Reggio Emilia

Christian Labanti 
Soccorso Alpino Emilia Romagna
Capostazione Rocca di Badolo 
Mob:+393492642818 Mail: cs.badolo@saer.org

























martedì 26 febbraio 2013

Ancora all'opera il Soccorso Alpino Rocca di Badolo.


http://notiziefabbriani.blogspot.it/2013/02/ancora-allopera-il-soccorso-alpino.html






Il sole non ha risolto tutte le ‘emergenze neve’. Anche ieri, domenica 25 febbraio,  le attivazioni per interventi causa neve sono continuate in più luoghi.



In particolare i volontari del Soccorso Alpino Rocca di Badolo, con il capostazione  Christian Labanti, sono intervenuti a Valle di Calvenzano di Marzabotto per permettere il rientro nella propria casa del settantacinquenne F.B che, dopo essere stato dimesso dall' ospedale di Vergato,  non riusciva a raggiungere la propria abitazione per la gran mole di neve caduta e non ancora sciolta. 

La Polizia Municipale di Vergato ha attivato una squadra del Soccorso Alpino che ha sede a Pian di Venola, i cui componenti, con grossa difficoltà a causa della tanta neve presente sulla strada non asfaltata, sono riusciti a riportare l’anziano nella sua  abitazione. Arrivati al limite percorribile con la vettura  munita di catene, è stato necessario aprire con le pale un passaggio nella neve per circa 500 metri , prima di raggiungere la casa. 

Dopo di che F. B. ha potuto entrare nella sua abitazione.

lunedì 25 febbraio 2013

Week End lungo














Attivazione Polizia Municipale di Vergato



Anche oggi le attivazioni sono continuate , in particolare F.B di anni 75, dopo essere stato dimesso dall' ospedale di Vergato, su sua precisa richiesta, si accorgeva di non riusciva a raggiungere la propria abitazione . 
La Polizia Municipale di Vergato ha attivato una squadra del soccorso Alpino Rocca di Badolo, e con grossa difficoltà, a causa della tanta neve presente sulla strada, non asfaltata, sono riusciti a riportare FB nella propria abitazione.
Arrivati al limite percorribile con la macchina, munita di catene, è stato necessario aprire un passaggio nella neve per circa 500mt , prima di raggiungere l'abitazione. 








Localita Valle di Calvenzano